Buongiorno,
il nostro ordinamento giuridico disciplina in modo identico la successione del coniuge, a prescindere dal regime patrimoniale scelto al momento del matrimonio.
In altre parole, Sua zia ha i medesimi diritti successori che spetterebbero ad un coniuge in comunione dei beni.
Nel caso specifico, in particolare, non essendoci un testamento, l’eredità si devolverà secondo le regole indicate dalla legge, in virtù del rapporto di parentela tra il defunto e gli eredi, c.d. “successione legittima”.
Sua zia erediterà, quindi, 1/3 del patrimonio ed i restanti 2/3 spetteranno, in quote identiche, ai due figli di Sua zia.